Alberto
Ferrari (dei Verdena) e Iosonouncane, Sorge, Manuel Volpe & Rhabdomantic Orchestra, Kash, Daniele Sciolla, Tweedo, Emidio Clementi e Maurizio
Lacavalla, Alessandro Baronciani,
Zibba, Nadar Solo, One Glass Eye e
Mimmo Verì sono alcuni dei tanti nomi
in cartellone per la prima serata della “tre giorni” (dal 14 al 16 ottobre) della
quinta edizione di Chiamata Alle Arti,
il festival organizzato
dall’associazione culturale Switch On Future al Movicentro di Bra, un
appuntamento rilevante per chi ama e segue le arti in tutte le sue forme e
declinazioni: musica, letteratura, fumetto, teatro, illustrazione, fotografia,
cinema.
Alberto
Ferrari e Iosonouncane
saranno sullo stesso palco per un’inedita esibizione in acustico preceduta da
un’intervista pubblica. Sarà l’occasione per ascoltare dal vivo, tra le altre,
anche alcune canzoni del disco “split” pubblicato recentemente e frutto della
fortunata collaborazione tra i due artisti.
I Sorge (nella foto in alto) di
Emidio Clementi alla voce (noto ai più sia come scrittore che autore e “declamatore”
nei sempre eccellenti Massimo Volume) e Marco Caldera (musicista, produttore e
tecnico del suono) presentano le loro suggestive canzoni per pianoforte,
elettronica e voce già raccolte nel recente album di debutto “La Guerra di
Domani” pubblicato da La Tempesta Dischi.
I Kash
possono vantare oltre vent’anni di attività artistica da subito
legata ad una forma di post punk molto radicata nel midwest americano di fine
millennio. Dal 1999 inizia la collaborazione con Steve Albini che porterà alla
pubblicazione di ben tre album prodotti sotto la sua supervisione: “Kash”,
“Beauty Is Everywhere” e “Full Of” (2012 registrato presso gli Oxygen Studio
del chitarrista Paride Lanciani) ed il recente "A Scarlet Place" (Sick Room Records, 2016). Il terzo album “Open” (2006) è stato invece
prodotto da Mike Lust.
Manuel Volpe
presenterà il nuovo album "Albore" (Agogo Records 2016). Con questo
lavoro ha arricchito il suo già nutrito ed intrigante bagaglio musicale e
culturale innestando le complessità ritmiche e sonore del continente africano.
Daniele Sciolla è
musicista e produttore molto conosciuto, oltre che per i suoi progetti solisti,
anche in quanto colonna portante di Anudo, ElephanTides ed ILana Orchestra.
I cuneesi Edoardo Vogrig, Andrea Pisano e Nicholas
Remondino (già colonne portanti di altre formazioni della Granda) hanno dato
forma ai Tweeedo che, parole loro,
nascono “dall’interazione tra suoni elettronici ed acustici, immersi in un
immaginario onirico. Un “taglia e
cuci” di ritmi ed atmosfere a che attraversano sonorità IDM, drone music,
techno, e dark jazz”.
Zibba è
il noto cantautore ligure già visto anche sul palco del Festival di SanRemo.
Il cantautore braidese Mimmo Verì, già primo ospite della
prima edizione di Chiamata alle arti, torna dopo quattro anni per presentare in
anteprima il suo primo disco.
Per ulteriori informazioni: www.switchonfuture.it/chiamataallearti
A seguire il programma ed il comunicato stampa.
Sergio Porracchia
Venerdì
14 ottobre 2016
Venerdì 14 ottobre
ore 19.00 Mimmo Verì
ore 20.30 Kash
ore 21.30 Manuel Volpe & Rhabdomantic Orchestra
ore 22.45 Zibba
ore 24.00 Daniele Sciolla
Sabato 15 ottobre
ore 16:30 spettacolo Le Chevalier Errant
ore 18:00 Nicola Pezzoli presenta "Mailand"
ore 18:30 Alessandro Baronciani presenta "Come
svanire completamente"
ore 19.30 One Glass Eye
ore 20.30 zYp
ore 21.30 Alberto Ferrari (Verdena) + Iosonouncane
ore 22.45 Nadàr solo
ore 24.00 Tweeedo
Domenica 16 ottobre
ore 16.30 Laboratorio di disegno: Di qui non si passa (a
cura di Libreria Crocicchio)
ore 17:00 Reading di Ugo Cornia dal suo nuovo romanzo
"Buchi"
ore 18:00 Emidio Clementi e Maurizio La Cavalla
presentano "Hotel Massilia"
ore 19.00 Taddei & Angelini "Anubi"
ore 19.30 AperiCorti
ore 21.30 Sorge
Comunicato
stampa:
14-15-16 ottobre 2016
Movicentro di Bra (CN)
CHIAMATA ALLE ARTI – INSOLITO FESTIVAL
V EDIZIONE
Chiamata alle arti, il festival organizzato
dall’associazione culturale Switch on future, ritorna a Bra per la sua V
edizione, a cui parteciperanno oltre trenta artisti. Nella serata di sabato
Alberto Ferrari (Verdena) e Iosonouncane si esibiranno in un evento unico in
Italia.
Dal 14 al 16 ottobre 2016 Chiamata alle arti – Insolito
festival torna ad animare il Movicentro di Bra per il quinto anno consecutivo,
confermandosi come un appuntamento imperdibile della stagione autunnale per
coloro che amano l’arte in ogni sua forma: musica, letteratura, fumetto,
teatro, illustrazione, fotografia, cinema.
Il programma musicale di quest’edizione è senz’altro il
più ricco di sempre, con la doppia presenza di Alberto Ferrari (Verdena) e
Iosonouncane come fiore all’occhiello. Per la prima - e ad oggi unica - volta,
i due saranno sullo stesso palco per un’inedita esibizione unplugged preceduta
da un’intervista pubblica, in un’esclusiva tutta braidese. Sarà l’occasione per
ascoltare dal vivo, tra le altre, anche alcune canzoni dello split frutto della
fortunata collaborazione tra i due artisti, il quale è stato definito da Rockit.it come: “Il
riassunto di ciò che di meglio sta accadendo […] nello scenario musicale italiano”.
I Verdena hanno appena concluso il loro Endkadenz Tour,
mentre il Mandria Tour di Iosonouncane è in dirittura d’arrivo: un motivo in
più per non perdere l’opportunità di vederli in concerto.
Dopo aver vinto nel 2012 la Targa Tenco per il miglior
album e aver ottenuto il Premio della Critica a Sanremo 2014, Zibba, una delle
più interessanti realtà del cantautorato italiano, porterà a Bra il suo
Universo Tour.
Anche Sorge non ha voluto disertare la Chiamata
dell’Insolito festival: il nuovo progetto elettronico di Emidio Clementi
(scrittore, voce e basso dei Massimo Volume) e Marco Caldera (produttore e
musicista) nato nel 2014 dall’amore comune per l’elettronica e sfociato
nell’album La guerra di domani, sarà al Movicentro domenica. Nel pomeriggio dello
stesso giorno, Emidio Clementi, si esibirà in una performance artistica con
l’illustratore Maurizio Lacavalla, per presentare il libro autoprodotto Hotel
Massilia.
Chiamata alle arti porterà inoltre a Bra l’alternative
rock raffinato e grintoso del trio torinese Nadàr Solo, il quale sabato
inaugurerà il nuovo tour, legato all’uscita del nuovo album Semplice, proprio
in occasione del festival.
Le anteprime non si arrestano qui: quella di venerdì sarà
l’unica data piemontese di Manuel Volpe & Rhabdomantic Orchestra, mentre
sabato farà tappa al Movincentro il tour che precede l’uscita di Non sapevamo
scegliere, il primo album degli zYp, e il cantautore modenese One Glass Eye,
nel release concert del suo album d’esordio Elasmotherium.
Il fumetto si conferma come altro grande protagonista del
festival anche per questa edizione. Nella giornata di sabato sarà ospite a
Chiamata alle arti Alessandro Baronciani, illustratore e fumettista
marchigiano, il quale ha pubblicato con le principali casi editrici italiane ed
è da sempre attivo nella scena del fumetto indipendente. Sarà l’occasione per
parlare con lui del suo Come svanire completamente, un cofanetto con una
quarantina di libretti, mappe e cartoline che vanno a raccontare una storia
d'amore, senza un senso di lettura obbligato.
Taddei e Angelini, sceneggiatore e disegnatore abruzzesi,
domenica presenteranno la loro ultima fatica, Anubi (GRRRZ Comic Art Books).
La proposta di Chiamata alle arti sul fronte letterario
si articolerà su più piani.
Nella giornata di sabato sarà presente Nicola Pezzoli,
autore lombardo la cui scrittura si caratterizza per la spietata ironia e uno
spiccato amore per i neologismi. A Bra presenterà il suo ultimo nato, Mailand,
edito dalla casa editrice indipendente Neo Edizioni.
Domenica pomeriggio lo scrittore modenese Ugo Cornia,
vincitore del Premio Nazionale Letterario Pisa nel 2004 e autore di molteplici
libri pubblicati da Sellerio, Feltrinelli e Quodlibet, leggerà degli estratti
tratti dal suo nuovo romanzo Buchi.
Anche i più piccoli avranno uno spazio interamente a loro
dedicato, con laboratori creativi, tenuti da esperti del fumetto e
dell'illustrazione.
Come da tradizione, non mancherà all’interno del festival
uno spazio dedicato al cinema. Non è obbligatorio sgranocchiare pop-corn
guardando un blockbuster; si possono infatti gustare prodotti e vini del
territorio apprezzando cortometraggi di autori registi e indipendenti. È questa
l'idea alla base di AperiCorto, evento che domenica 16 ottobre presenterà una
selezione di cortometraggi che potranno essere accompagnati da un gustoso
apericena. Insieme a un cortometraggio scelto da Corto in Bra proprio in
occasione di Chiamata alle arti, verranno proiettate, presentate dagli autori,
opere di collettivi cinematografici e registi indipendenti da tutta Italia.
Sono film che indagano aspetti nascosti ma importanti del reale e che mostrano
tendenze diverse, ma tutte coinvolgenti e interessanti, del nuovo documentario
italiano.
La cifra distintiva del festival è da sempre quella di
permettere un rapporto diretto tra artisti e pubblico, in un’atmosfera
informale e amichevole, accompagnata da un clima di grande creatività. Ancora
una volta, il Movicentro sarà teatro di tutto questo: tra il palco, la zona bar
e l’area bimbi oltre trenta artisti saranno impegnati in reading,
presentazioni, workshop e laboratori per bambini. Non mancherà inoltre l’ormai
tradizionale mercatino di produzioni artigianali, per degli acquisti originali
e ricercati allo stesso tempo.
Per tutti e tre i giorni saranno allestite mostre di
illustrazione, fumetto e fotografia, mentre a raccontare Chiamata alle arti
live, tra interviste agli artisti e musica, ci saranno i microfoni di Radio
Ohm, radio ufficiale del festival.
Chi viene da fuori, potrà cogliere l’occasione per
scoprire tutte le attrattive offerte dal territorio: situata tra le colline del
Roero, terra di rocche, vigne e castelli, e a due passi dalle Langhe
(patrimonio Unesco dal 2014), la città di Bra è un crocevia di storia,
eccellenze enogastronomiche e cultura.
Switch on future
Quest’ultimo è stato un anno trascorso decisamente sotto
una buona stella per Switch on future, nata nel 2012 con lo scopo di promuovere
l’arte indipendente, valorizzando gli artisti lontani dai circuiti commerciali.
Dopo il successo dell’edizione 2015 di Chiamata alle arti, la corsa
dell’associazione culturale braidese non si è più arrestata: solo negli ultimi
mesi Switch on future ha vinto il prestigioso bando nazionale Funder 35, ha
avviato una nuova sezione torinese, ha partecipato come ospite ad alcuni dei
principali festival italiani di arte indipendente.
Ma soprattutto la qualità degli eventi e degli artisti
coinvolti è aumentata esponenzialmente a ogni iniziativa, con una risposta da
parte del pubblico sempre più incoraggiante.
Questi i presupposti da cui muove Chiamata alle arti V –
Insolito festival, per una tre giorni che quest’anno più che mai si preannuncia
indimenticabile.
Per ulteriori informazioni:

